Anche se la stagione vive la sua parte conclusiva i tuoi sci vogliono sempre essere al top per farti godere al meglio le ultime uscite. Ecco quindi alcuni pratici consigli per farsi da soli la preparazione degli attrezzi, anche in vista della prossima stagione.
1. Attrezzatura
Fondamentale per poter iniziare è dotarsi di un tavolo da lavoro con morse, per poter tenere fermi gli sci, e quindi predisporre il vostro laboratorio con gli oggetti adatti: sciolina, spazzola, spatola, squadretta ad angolo, pietra diamantata (“DIAFACE”), gomma abrasiva, ferro per sciolinare e vari tipi di lime.
2. Manutenzione della soletta
A differenza delle lamine, la soletta non necessita di manutenzioni particolarmente frequenti (indicativamente ogni dieci uscite) dato che sulla sciata influenza di più la tenuta delle lamine rispetto alla scorrevolezza. Prima di tutto occorre verificare lo stato della soletta e la presenza di eventuali solchi che vanno riparati con l’uso di candelette di polietilene, fuse e colate internamente ai solchi, quindi si passa alla sciolinatura.
3. Applicazione della sciolina
La sciolina è una sostanza composta da resine e idrocarburi eventualmente addizionata di fluoro e altre sostanze minerali usata per rendere lo sci più scorrevole. Esistono scioline per ogni tipo di neve, e va scelta soprattutto in base alla temperatura della neve. La sciolina viene applicata con un ferro caldo, riscaldata, sciolta, e poi distesa sullo sci. Dopo l’asciugatura, la sciolina in eccesso deve essere asportata con spatole in plexiglass e quindi la soletta va rifinita e lucidata con spazzole in setola.
4. Manutenzione delle lamine
La preparazione delle lamine è la parte più difficile da fare e, prima di mettere mano ai tuoi sci in questa fase delicata, consigliamo di seguire un professionista e farsi spiegare i passi principali oppure vedere dei tutorial online. Ce ne sono di ottimi! Le questioni più importanti restano sempre l’affilatura e la regolazione degli angoli che determinano la tua capacità di governare gli sci. Dato che le lamine perdono il filo molto in fretta, lo sci diventa molto più governabile, ma molto meno preciso, soprattutto su fondi duri.
5. Manutenzione ordinaria
Non è necessario essere un tecnico per avere gli sci sempre a posto, bastano pochi piccoli gesti quotidiani. Ad esempio ogni dieci sciate circa è buona norma pulire sci e attacchi con notevole cura: la soletta necessita di un occhio di riguardo e deve essere pulita alla perfezione, mentre sulle lamine vanno eliminate le macchie e le tracce di ruggine. Terminata la pulizia si deve provvedere a una sciolinatura di solette e lamine con paraffina bianca. Gli sci andrebbero poi riposti in un luogo asciutto e con poca umidità ed è consigliabile metterli via nelle apposite sacche porta sci.
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